INCROCIANDO PERCORSI NELLA NATURA

di Christine Dumont

“Gli oggetti di recupero portano con sè un senso di appartenenza al tempo ed allo spazio, che può comunicare l’umore ed il  mistero nel nostro lavoro”

Idea preconcetta, Serendipity o entrambe?

Come incrociamo le nostre strade con oggetti naturali? Andiamo a cercare quegli oggetti che ci offrono la soluzione perfetta al problema di composizione preesiste con il quale siamo alle prese? Oppure gli oggetti naturali ci trovano attraverso la serendipity e ci dettano la composizione? O, ancora, una combinazione dei due fattori? Questi approcci sono ricchi di possibilità che si rivelano a chi guarda.

Dare voce agli oggetti di recupero

Pietre, rametti secchi, foglie… Gli oggetti di recupero ci collegano con il posto dove li abbiamo trovati. Essi portano con sé anche il mistero del loro passato. Questi riferimenti spazio tempo sono preziosi. Come possiamo essere sicuri che non li perderemo quando introdurremo questi oggetti nel nostro lavoro?

Nei dintorni della casa dove vivo si trovano facilmente pietre e ardesia. Ho trovato la pietra rappresentata in figura 1 durante una passeggiata (serendipity). Mi ha immediatamente comunicato qualcosa attraverso la sua superficie ruvida, le sue molte sfaccettature ed il suo colore nero molto scuro e assorbente. Proseguendo lungo il mio cammino ho trovato anche un “silver dollar pod”, la pianta dei dollari d’argento, più lontano. Alla fine della mia passeggiata, si era formata nella mia mente l’immagine di un pezzo dove il fragile fiore viveva in contrasto misterioso con la pietra antica. In questo modo è nata la collana di figura 3.

Per il pezzo in figura 4, ho riesumato una perla concava dalla mia riserva di scarti e dopo aver esplorato numerose possibilità di composizione attorno a questo pezzo, ho immaginato una struttura di supporto fatta di ardesia. Quindi sono andata alla ricerca di frammenti di ardesia (idea preconcetta) abbastanza robusti da sostenere la collana e di accogliere la mia perla concava in modo consono. Fino a quando non ho posizionato la perla concava sui suoi rami di ardesia, l’idea di “ardesia in fiore” non mi è arrivata alla mente. Ho rotto la perla concava, invecchiandola e aggiungendo delle foglie bianche ed ho creato una corolla per trasformarla in un fiore.

Che cosa ho imparato?

Il mio “attraversare la strada” della natura ha acuito il mio spirito di osservazione nel cercare i contrasti nell’ambiente  naturale mentre passeggio. Mi ha fatto anche realizzare quanto sia importante il ruolo del contrasto nel mio lavoro. Quando le mie idee si sono chiarite, gli ostacoli tecnici sono diventati gestibili.

Al ritiro artistico Breakthrough2020 potrete:

  • Comporre con oggetti di recupero
  • Risolvere problemi tecnici nell’integrazione di questi oggetti nella composizione
  • Affinare la vostra abilità di vedere ed osservare ciò che ha significato per voi

Domande

Lasciate che la natura influenzi il vostro lavoro? Avete un oggetto preferito? Cos’è? Quali problemi avete incontrato nell’incorporare oggetti naturali nel vostro lavoro?

Elenco di tutti i nostri Blog Post ad oggi

Post 1: Incrociando percorsi nelle natura

Post 2: L’Artista come traduttore

Post 3: Incrociando percorsi con la storia

Post 4: Allegra Mescolanza di metafore di DG

Post 5: Tecniche di design-guidato: Alla ricerca del mistero di CD

 

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